Immagina di entrare in un mondo in cui la passione per le quattro ruote si vive con estrema intensità, raggiungendo livelli di perfezione e fascino estremo mai visti prima. Stiamo parlando del Giappone, dove le auto sono da sempre considerate come estensioni della personalità e della creatività di chi le guida.
Qui, la cura e la passione per la personalizzazione dei veicoli non passano inosservati: si chiama tuning, ed è l’arte di modificare le auto in ogni dettaglio, dalle componenti estetiche a quelle meccaniche, per un risultato più accattivante e prestazioni mai viste prima. Ma dove nasce questo “rituale” Made in Japan?
La cultura automobilistica giapponese affonda le proprie radici nel movimento dei bōsōzoku, una tribù di giovani ribelli che amavano personalizzare moto e auto, dando vita a inediti capolavori su quattro ruote. La cultura dei bōsōzoku, nata negli anni '80, rappresentava una sorta di reazione alla monotonia della vita da impiegato e una dichiarazione di indipendenza contro le convenzioni sociali. I membri di questa tribù erano considerati degli "outsider", pronti a sfidare le regole e a infrangere ogni limite, proprio come i protagonisti del film "Il selvaggio" con Marlon Brando! Eppure, al di là dei loro animi esagerati, i bōsōzoku erano dei veri e propri artisti dell'auto e vantavano creatività e maestria senza pari.
E se un tempo le strade notturne della capitale giapponese erano animate da queste bande di “mototeppisti”, oggi la loro eredità ha dato vita a movimenti meno estremi ma non meno appassionati: ciò che rimane della vecchia tribù ribelle anima i moderni Petrolhead giapponesi, spingendoli ad andare oltre i limiti della personalizzazione e del tuning alla “giapponese”, fatto di impossibili acrobazie di telaio, colori urlanti, appendici aerodinamiche che sembrano voler decollare e scarichi che puntano dritti verso le nuvole. Ma ad esaltare gli appassionati di motori in Giappone ci pensa anche il drifting, uno stile di guida che richiede un controllo impeccabile dell'auto durante le curve e gli slittamenti laterali, ormai qui considerato come uno sport a sé stante e valorizzato da competizioni ed eventi in tutta la nazione che vedono protagonisti modelli come la Toyota Supra, la Nissan Silvia e la Mazda RX-7, tutte auto che incarnano l'essenza stessa della cultura automobilistica giapponese.
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Ma in Giappone, l'amore per le auto è una vera e propria passione che trascende le frontiere geografiche e culturali, abbracciando anche auto europee e americane, sia d'epoca che moderne. Tra le auto vintage più amate c'è sicuramente la Porsche 911, sia nella sua versione classica che nella versione Turbo, per la sua eleganza e le super prestazioni sportive. Ma anche Ferrari d'epoca, come la 308 GTB e la Testarossa, supercar moderne italiane come la Ferrari 458 Italia, la F12 Berlinetta o la Lamborghini Huracán, che fanno impazzire gli appassionati giapponesi per la loro linea aggressiva e il rombo potentissimo dei loro motori, o supercar americane dalle prestazioni estreme come la Chevrolet Corvette e la Dodge Viper.
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Qui le auto non sono solo una passione individuale, ma anche una forma di appartenenza a una comunità: dietro ogni veicolo c’è una società di appassionati, club e associazioni organizzati in base al modello d’auto preferito, allo stile di guida o alle modifiche apportate ai veicoli. Basti pensare al Tokyo Auto Salon, uno dei più grandi eventi automobilistici del Giappone, dove ammirare le ultime novità e le modifiche più estreme alle auto, assistere a competizioni e dimostrazioni di guida e incontrare i migliori tuner e piloti del paese.
Ma non è solo nei club e nei raduni che la cultura automobilistica giapponese dà il meglio di sé. Per le strade fragorose di Tokyo, tra luci scintillanti, grattaceli e flussi incessanti di persone, il ruggito dei motori si fa sentire quanto basta per attirare l’attenzione su supercar che sfrecciano a tutta velocità, auto d'epoca rare e preziose, e veicoli altamente personalizzati che sembrano appena usciti dal più futuristico dei videogiochi e che raccontano l’essenza vibrante della dimensione automotive di questo Paese.
E allora cosa aspetti? Ti aspettiamo su queste strade affollate di passione automobilistica!
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Photo credits: RAGAZZI CLUB